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I tumori neuroendocrini (NET) sono una categoria rara ed eterogenea di neoplasie che originano dalle cellule neuroendocrine, presenti in tutto l’organismo. Perciò, i NET possono manifestarsi in diversi organi.

In Italia si stima che siano circa 25.000 le persone che devono affrontare un tumore neuroendocrino, con un’incidenza di 2.700 nuovi casi l’anno.


Fattori di rischio

Non sono ancora completamente noti tutti i fattori di rischio che portano allo sviluppo dei NET, ma alcuni elementi sembrano aumentare la probabilità di insorgenza:

  • storia familiare: in rari casi, i NET possono essere associati a sindromi ereditarie come la neoplasia endocrina multipla di tipo 1 (MEN1),
  • condizioni genetiche,
  • fattori ambientali e stile di vita.

Sintomi

I intomi dei NET variano a seconda della localizzazione del tumore, presenza di metastasi e capacità delle cellule tumorali di secernere ormoni (tumori funzionanti).

I sintomi più comuni includono:

Sintomi gastrointestinali

 

  • dolore addominale, diarrea, vomito

Sintomi polmonari

 

  • tosse persistente, respiro affannoso

Sindrome carcinoide

  • è causata dalla secrezione di serotonina e altre sostanze vasoattive che causano rossore cutaneo (flushing), diarrea e crampi addominali, broncospasmo, malattie cardiache, e pellagra (malattia causata dalla mancanza di vitamina B3 caratterizzata da diarrea, dermatite e demenza)

Altri sintomi

 

  • perdita di peso inspiegabile, affaticamento

Diagnosi

La diagnosi dei NET può essere complessa e spesso necessita di una combinazione di:

  • esami del sangue: dosaggio di marker tumorali specifici come la cromogranina A e ormoni in caso di sindrome carcinoide,
  • imaging: TAC, risonanza magnetica, PET, ecografia,
  • scintigrafia: come la scintigrafia con recettori della somatostatina,
  • biopsia: per confermare la diagnosi istologica.

L'identikit

I tumori neuroendocrini vengono classificati in base a diversi criteri che includono:

  • Origine anatomica: i NET possono originare da diversi organi e tessuti del corpo, inclusi il tratto gastrointestinale (60-70%), il polmone (20-25%), il pancreas, le ghiandole surrenali e altri siti.
  • Grado di differenziazione cellulare:

1.  Ben differenziati: tendono a crescere più lentamente e hanno una prognosi migliore

2.  Scarsamente differenziati: crescono più rapidamente e sono generalmente più aggressivi

  • Livello di Proliferazione Cellulare: Il livello di proliferazione cellulare viene valutato tramite il marcatore Ki-67, indice di proliferazione cellulare. Questa classificazione aiuta a determinare il livello di aggressività del tumore.

Trattamento

Gli obiettivi terapeutici nel trattamento dei NET sono mirati a:

  • migliorare la qualità della vita dei Pazienti,
  • controllare i sintomi associati alla malattia,
  • rallentare la progressione tumorale,
  • migliorare l'aspettativa di vita.

Il trattamento dei NET dipende da vari fattori:

  • localizzazione,
  • dimensione del tumore,
  • presenza di metastasi,
  • grado di differenziazione.

Le opzioni di trattamento possono includere:

  • Chirurgia: è spesso il trattamento di scelta per i tumori localizzati e operabili.
  • Terapia farmacologica: i farmaci possono essere utilizzati per controllare i sintomi associati ai tumori neuroendocrini e rallentare la progressione tumorale.
  1. Analoghi della Somatostatina (SSA): gli analoghi della somatostatina agiscono legandosi ai recettori della somatostatina presenti sulla superficie delle cellule neuroendocrine. Questo legame porta a inibizione della secrezione ormonale (serotonina, peptide intestinale vasoattivo VIP, gastrina e insulina) e inibizione della crescita cellulare e dell’angiogenesi.
  2. Peptide Receptor Radionuclide Therapy (PRRT): terapia che consente di somministrare una dose di radiazioni direttamente alle cellule tumorali, riducendo al contempo il danno ai tessuti sani circostanti.
  3. Terapie target
  4. Chemioterapia
  5. Inibitori della sintesi della serotonina

I tumori neuroendocrini rappresentano una sfida clinica a causa della loro eterogeneità e della varietà delle presentazioni cliniche. Un approccio multidisciplinare è essenziale per garantire una gestione ottimale dei Pazienti con NET.

La ricerca continua e lo sviluppo di nuove terapie sono fondamentali per migliorare la prognosi e la qualità di vita dei Pazienti affetti da questo insieme complesso di patologie.

REFERENZE

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